domenica

Maturità 2012, le vere tracce


               Il Ministro Profumo annuncia le materie della seconda prova della maturità di quest’anno!
               Ecco le materie della seconda prova dell’esame di maturità 2012:
·         Liceo classico: Greco
·         Liceo scientifico: Matematica
·         Liceo linguistico: Lingua straniera
·         Liceo socio psico pedagogico: Pedagogia
·         Liceo artistico: Figura disegnata
·         Istituto tecnico commerciale: Economia aziendale
·         Istituto tecnico per geometri: Topografia
·         Istituto tecnico per il turismo: Lingua straniera
·         Istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione: Alimenti e alimentazione
·         Istituto professionale per i servizi sociali: Psicologia generale e applicata
·         Istituto professionale per tecnico delle industrie meccaniche: Tecnica della produzione e laboratorio
               Per il settore artistico (licei e istituti d’arte) la materia di seconda prova ha carattere progettuale e laboratoriale (Architettura, Ceramica, Mosaico, Marmo, Oreficeria ecc.) e si svolge in tre giorni.
               Per gli istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale, in questo caso la seconda prova può essere svolta in forma scritta o grafica o scritto-grafica o scritto-pratica, utilizzando, eventualmente, anche i laboratori.
              L’esame di maturità 2012 inizierà mercoledì 20 giugno con il tema d’italiano.
              La seconda prova si svolgerà giovedì 21 giugno. >>CONTINUA>>

Cavalieri templari, inizi


                I cavalieri Templari, definiti anche Pauperes Commilitones Christi Templique Salomonis, ovvero “Poveri compagni di Cristo e del Tempio di Salomone”, furono uno dei primi Ordini militari cristiani.
                Da sempre collegati al Santo Graal  e al tesoro del Tempio di re Salomone, avevano lo scopo di difendere il regno di Gerusalemme dai musulmani. Questi ultimi erano usciti sconfitti dalla Prima Crociata, partita da Costantinopoli nel 1097 e conclusasi due anni più tardi con la conquista di Gerusalemme.
               Al contempo i Templari dovevano assicurare la protezione dei pellegrini che sempre affluivano in Terra Santa da tutta l’Europa. In virtù di estesi provi leggi fiscali e del ruolo di mediatori nelle transazioni commerciali tra Vecchio Mondo e Oriente, l’Ordine si arricchì oltremisura. Divenne allora una potenza economica e politica di grande rilevanza, temuta sia dalla Chiesa sia dal sovrano francese Filippo il Bello, che nel 1314, fecce sopprimere l’ultimo Gran Maestro dell’Ordine dei Templari, Jacques de Molay.
Purtroppo, a causa della scarsità di documenti … >>CONTINUA>>

. I ruoli individuali nei gruppi di studio

 Cooperative Learning






Il lavoro cooperativo per portare frutto necessita di un’atmosfera positiva nel gruppo, ove l’attenzione di ciascun membro è focalizzata al raggiungimento del fine. Il lavoro nel gruppo va equamente ripartito tra i componenti, rispettando le responsabilità di ciascun ruolo. I ruoli ruotano ad ogni nuovo compito cooperativo.
Nella discussione è necessario il massimo rispetto delle opinioni e dei contributi degli altri membri. Lo scopo del lavoro cooperativo non è di argomentare per vincere una disputa, ma quello di trovare la maniera migliore per svolgere il compito assegnato, in modo che ciascuno sia convinto dello svolgimento e insieme si cresca dal punto di vista cognitivo.
L’attenzione e il necessario rispetto per i colleghi dovrebbe obbligarci a dimenticare i nostri problemi personali durante il lavoro di gruppo. I disaccordi vanno risolti amichevolmente e ciascuno si deve sentire responsabile di fare fino in fondo la propria parte anche nella comprensione verso gli altri. In un gruppo che opera secondo questi suggerimenti, ciascuno se ne avvantaggia, perché le capacità del team sono maggiori di quelle risultanti dalla somma dei componenti.
In un team di tre, ci si aspetta che ciascun membro rivesta uno dei seguenti ruoli:

1)      problem solver;
2)      scettico;
3)      controllore.
Durante la discussione nel gruppo, ogni componente ha la responsabilità di prendere in considerazione questioni che vengono sollevate da un altro membro e che sono rilevanti o pertinenti rispetto al ruolo che esso riveste. Ogni membro del gruppo deve sentire l’obbligo di aiutare il gruppo a lavorare efficacemente, senza perdere tempo.
Responsabilità del Problem Solver – Coordinatore:
·         organizzare la prossima riunione del gruppo;
·          presiedere e facilitare la discussione nel gruppo;
·          mantenere l’attenzione del gruppo focalizzata sulla soluzione del compito;
·          incoraggiare il gruppo ad affrontare il problema secondo una successione di stadi;
·          incoraggiare la partecipazione di tutti i membri del gruppo nel processo di problem solving.
Vengono esemplificate alcune domande che il problem solver può porre o commenti appropriati che può fare.
·          Ciascuno spieghi o sintetizzi il testo del problema.
·         Possiamo usare un diagramma o ricorrere ad uno schema per chiarire il problema o una parte di esso?
·         Qual è l’incognita o cosa richiede il problema?
·         Elenchiamo le ipotesi, le assunzioni e le difficoltà.
·         Concentriamoci sul problema.
·         Facciamo una stima ragionata del risultato.
·         Elenchiamo tutti i metodi possibili di risoluzione.
·         Qual è l’algoritmo più generale che permette la soluzione di questo problema?
·         Possiamo considerare questo punto quando specifichiamo nel dettaglio la successione dei passaggi.
·         Passiamo al prossimo stadio.
·         In che maniera puoi difendere questa tua affermazione?
Scettico
È il ruolo più difficile da svolgere in modo costruttivo. Lo scettico pone frequentemente domande rispetto al procedimento di soluzione del problema, cerca spiegazioni e chiede valutazioni. Non si accontenta di "si" o "no", ma ricorda che l’enfasi deve essere posta sul "perché" o sul "come" e sulle relazioni con informazioni e algoritmi precedentemente noti.È compito dello scettico stimolare il gruppo nella ricerca di soluzioni alternative.
Responsabilità:
·         porre domande sulla ragione per cui si esegue un certo passaggio o si segue una particolare direzione nel tentativo di risolvere il problema;
·         cercare di pensare e proporre soluzioni alternative al problema;
·          determinare il numero di cifre significative in ogni calcolo;
·         stabilire se il risultato in un certo passaggio abbia o meno senso;
·         focalizzare o identificare ogni assunzione fatta nella risoluzione del problema, dimostrando la correttezza o la falsità dell’assunzione considerata.
Vengono esemplificate alcune domande che lo scettico può porre o commenti appropriati che può fare.
·         Perché stiamo facendo questo passaggio?
·         Come può la risposta a questo passaggio permetterci di giungere ad una soluzione accettabile del problema?
·         Prima di fare questo passaggio, dobbiamo considerare quest’altro punto.
·         Abbiamo bisogno di tutte queste cifre significative?
·         Dobbiamo usare un numero maggiore di cifre significative?
·         La nostra risposta ha senso?
·         Come mai questo risultato non è in accordo con la nostra stima?
·         Quali assunzioni abbiamo fatto nella risoluzione di questo problema?
Responsabilità del controllore
·         controllare se tutti i dati e le informazioni del testo (anche quelle derivanti da inferenze) sono state considerate;
·         tenere traccia della discussione del gruppo;
·         incoraggiare gli altri membri del gruppo a fare la verifica;
·         scrivere la soluzione del problema con tutti i passaggi e far controllare agli altri membri del gruppo la stessa;
·         preparare una versione "in bella" della soluzione del problema per il docente.
Vengono esemplificate alcune domande che il controllore può porre o commenti appropriati che può fare.
·         Il libro di testo potrebbe aiutarci?
·         Quali altre fonti di informazione ci possono essere utili?
·         Ciascuno nel gruppo dovrebbe controllare questo calcolo.
·         Come possiamo fare la verifica?
·         In quale altro problema abbiamo già risolto questa parte del problema?
·         È necessario dimostrare la validità di questa assunzione.
·         Prima che scrivo la soluzione, siamo tutti d’accordo sul procedimento?
In un gruppo di quattro, un ruolo ulteriore è quello del "revisore", con la responsabilità di verificare che quanto preparato da chi prende nota sia privo di errori.
I ruoli ruotano ad ogni nuovo problema
In un gruppo ove ciascuno coopera positivamente senza perdere tempo, tutti ne traggono vantaggio, in quanto ciascuno acquisirà una conoscenza più approfondita e maggiori abilità nella soluzione dei problemi: questo aiuterà ad ottenere dei voti migliori.
I componenti un gruppo, come ultima risorsa hanno la facoltà di espellere un membro che rifiuta di cooperare o che fa troppe assenze ingiustificate. Essendo molto grave, questa decisione va discussa anche col professore.